11 Febbraio 2025• byMenti Vaganti, staff
Nel turismo moderno, il destination manager è uno dei protagonisti principali nella pianificazione e nello sviluppo delle destinazioni turistiche.
Il suo compito è quello di trovare l’equilibrio tra crescita economica e sostenibilità, mettendo in rete risorse locali, comunità, istituzioni e operatori turistici.
Non è una figura legata solo alla promozione, ma un vero e proprio stratega del territorio, capace di definire le linee guida per lo sviluppo turistico a lungo termine.
Grazie al processo di destination management, una destinazione non viene solo promossa, ma gestita in modo che ogni aspetto (dall’accessibilità alla capacità di accoglienza) sia ottimizzato per garantire un’esperienza turistica positiva e sostenibile.
Di cosa parliamo in questo articolo
ToggleDestination Management: Non Solo Marketing
A differenza di quello che si potrebbe pensare, il destination management non è semplice marketing territoriale.
Si tratta di un processo complesso che prevede la pianificazione strategica dello sviluppo turistico, il monitoraggio dei flussi turistici e la gestione delle risorse in modo responsabile.
Il destination manager parte sempre da un’analisi approfondita del territorio:
- Quali sono i punti di forza?
- Quali le criticità?
Da qui si costruisce un piano strategico che può includere la creazione di nuovi itinerari tematici, la valorizzazione di eventi locali o il supporto alle strutture ricettive per migliorare la qualità dei servizi.
Tra le sue priorità c’è la sostenibilità, che si declina su tre fronti:
- Ambientale: riduzione dell’impatto turistico e tutela delle risorse naturali di un territorio.
- Economica: creazione di opportunità per le aziende locali, incentivando l’economia circolare.
- Sociale: coinvolgimento delle comunità locali per garantire che il turismo porti benefici reali agli abitanti.
Tecnologia e Dati per una Gestione Efficace
L’innovazione gioca un ruolo fondamentale nel lavoro del destination manager.
Gli strumenti digitali sono essenziali per monitorare i flussi turistici, prevedere le tendenze di viaggio e gestire le risorse in modo più efficiente.
- Big data e analisi predittiva permettono di comprendere le abitudini dei viaggiatori e adattare le strategie di destination management di conseguenza.
- Siti web e piattaforme digitali aiutano a promuovere le destinazioni in maniera mirata e personalizzata, offrendo ai turisti tutte le informazioni di cui hanno bisogno.
- App turistiche e visori VR (sfruttando le potenzialità della realtà aumentata) possono arricchire l’esperienza di viaggio, permettendo ai visitatori di scoprire il territorio in modi innovativi.
Collaborazione Locale e Creazione di Reti
Uno dei compiti più importanti del destination manager è costruire reti di collaborazione tra i diversi attori del territorio: amministrazioni locali, associazioni culturali, aziende, ristoratori e operatori turistici.
Solo attraverso una visione condivisa è possibile sviluppare un’offerta turistica coordinata e competitiva.
Un esempio di successo sono i progetti di destination management che coinvolgono piccole destinazioni rurali o aree interne, spesso escluse dai grandi flussi turistici.
Il destination manager può creare nuovi itinerari enogastronomici, percorsi legati alla tradizione artigianale o esperienze immersive nella natura, attirando un turismo più consapevole e di qualità.
Noi di Menti Vaganti ci occupiamo proprio di questo: ti portiamo oltre il turismo di massa, mettendo il nostro know-how per costruire percorsi indimenticabili in Sardegna.
FAQ
Come si diventa destination manager?
Diventare destination manager richiede una formazione specifica in ambito turistico ed esperienza pratica nella gestione del territorio.
Lauree in turismo, economia, marketing territoriale o geografia rappresentano una buona base. Master e corsi in destination management offrono una preparazione più avanzata, fornendo competenze in analisi di mercato, gestione dei flussi turistici e sostenibilità.
Un’esperienza diretta in ambiti come organizzazione di eventi turistici, promozione territoriale e gestione di progetti internazionali può essere fondamentale per costruire un profilo competitivo.
Dove lavora un destination manager?
Il destination manager può operare in diversi contesti:
- Enti del turismo, sia a livello locale che nazionale.
- Destination Management Company (DMC), organizzazioni specializzate nella creazione, gestione e promozione di destinazioni.
- Aziende private del settore turistico, come tour operator o agenzie di viaggio.
- Organizzazioni no profit e organizzazioni non governative (ONG), soprattutto per progetti legati al turismo sostenibile e allo sviluppo delle comunità locali.
Per chi lavora il destination manager?
Il destination manager collabora con enti pubblici e privati, amministrazioni locali, consorzi turistici, associazioni culturali e aziende del settore turistico.
Il suo compito è quello di creare sinergie tra tutti gli operatori coinvolti, garantendo che una destinazione cresca in modo armonioso e sostenibile.
Last modified: 28 Febbraio 2025











